RugbYnsieme 2020: dal 4 al 31 ottobre

Al campo di rugby “Querceto” – via della Quercia 37 Sesto Fiorentino e, presso i campi di rugby delle altre società partecipanti

Malgrado tutto, non molliamo.

L’emergenza sanitaria ci sta mettendo a dura prova ma noi, fedeli ai valori che da sempre contraddistinguono il nostro sport, non ci arrendiamo.

Siamo stati costretti a cambiare, a imparare nuovi modi per stare insieme, allenarci e divertirci, ma il minirugby non si è fermato.

In base alla situazione sanitaria e nel rispetto nelle disposizioni e i protocolli prospettatici dalle autorità (Presidenza del Consiglio dei ministri, Regione Toscana, Federazione Italiana Rugby), abbiamo modificato sia la nostra attività corrente che, naturalmente, la manifestazione che da anni ci contraddistingue, il RugbYnsieme.

L’apertura agli sport di contatto, fino al DPCM del 24 Ottobre, ci ha permesso coinvolgere i ragazzi in una serie di partite e giochi tradizionali svolti presso la propria struttura sportiva da parte di tutte le categorie del minirugby: U6, U8, U10 e U12. Ogni squadra partecipante, con grande entusiasmo dei bambini, ha giocato con il nome di una delle più blasonate nazionali del mondo: sui campi della piana hanno sventolato le bandiere e sono risuonate le argentine grida di All Blacks, gallesi e irlandesi…

Lo svolgimento delle attività, a titolo gratuito per tutti i partecipanti, è stato oggetto di costante confronto con altre società sportive (Puma Bisenzio, Gispi Prato, Etruria Piombino ecc.).

Dal 24 Ottobre, quando l’aggravarsi della situazione sanitaria ha portato ad un’ulteriore stretta sugli sport di contatto, impedendoci di fatto di proseguire col gioco del rugby, abbiamo realizzato molte piccole attività ludico sportive, sia tradizionali che frutto della nostra fantasia: e così neozelandesi, australiani e sudafricani si sono cimentati nei quattro cantoni, in appassionanti gimkane, sfidandosi in gare di lancio o di calcio della palla ovale, sia in lunghezza che in precisione, così che ogni giovane atleta potesse dire la sua…

Non è stato facile, ma con l’aiuto di tutti i nostri tesserati siamo riusciti a svolgere tutte le attività nella piena osservanza delle complesse norme sanitarie vigenti.

Come richiesto dalla FIR, per dare un’ulteriore dimostrazione d quanto ci teniamo alla salute e alla sicurezza dei nostri giovani campioni, la società ha organizzato uno screening di tutti i suoi tesserati attraverso la somministrazione del test sierologico.


Adesso le attività permesse sono solo quelle individuali e ben distanziate.

Non è facile in uno sport come il nostro, che trova nel contatto fisico una delle sue caratteristiche distintive, ma grazie all’impegno di allenatori, dirigenti e volontari, e ancor di più all’entusiasmo dei nostri giovani rugbisti, noi andiamo avanti, sicuri di offrire ai ragazzi e alle loro famiglie un angolo di serenità, un luogo dove poter correre e farsi una salutare e liberatoria sudata, un punto fermo in un momento in cui il mondo sembra offrirne ben pochi…

 

Lo staff del Minirugby
ASD Sesto Rugby

Start typing and press Enter to search