Come (NON) è bello andare nel Mugello quando tira il venticello

Domenica 13 Marzo, ci alziamo dal letto fiduciosi che le previsioni del tempo una volta tanto siano azzeccate…maddiche…..al posto del sole e delle temperature primaverili previste arriviamo al campo del Rugby Mugello con un impietoso vento freddo che accompagnerà i nostri piccoli rinoceronti per tutto il raggruppamento, meno male che almeno non piove…:-O.

Come sempre Sesto si presenta con 2 squadre abbondanti, di fronte il Firenze31 con una squadra (…) ed il Rugby Mugello insieme alle Sieci con due.

La squadra rossa, con ancora il motore freddo, trova subito l’ostacolo più duro, il Firenze31, venuto nella terra del latte per “mungere” gli avversari con una squadra selezionata di giocatori parecchio avanti, ed infatti il risultato è tanto a poco. Bella organizzazione, fisicità, scaltrezza…i nostri non li prendono mai anche perché spesso gli cade la palla perché se la rubano a vicenda….evidentemente anche la testa deve scaldarsi un po’.

La squadra blu invece trova la squadra A del Mugello/Sieci che tecnicamente è un po’ più indietro, ma i nostri fanno comunque vedere un bel rugby. Placcaggi, passaggi, grinta.

La seconda partita vede i rossi contro la squadra B del Mugello, e qui iniziano a giocare in maniera più decisa e efficace, mentre i blu giocano una bella partita contro Firenze, perdendo di poco ma giocando veramente bene.

La terza partita è il derby, che viste le premesse, poteva essere meno equilibrata di quello che è stata in realtà. Una bella partita anche questa, finita in un salomonico pareggio, con i rossi scappati via all’inizio (si sono scaldati bene….) ma che ha visto i blu recuperare (e superare…ndr) lo svantaggio iniziale con molta grinta e determinazione oltra a belle giocate anche personali.

Nella quarta partita i rossi hanno affrontato il Mugello A mentre i blu il Mugello B. i risultati e le partite non me le ricordo…..sarà stato il freddo o forse gli ottimi tortelli mugellani al ragù e la grigliata di carne con i fagioli…chissà…al colesterolo l’ardua sentenza.

Alla fine comunque è stato un buon raggruppamento, utile in vista dell’inizio dei tornei, il primo dei quali domenica 20 marzo ci vedrà solcare i campi di Rovigo. Il livello tecnico rispetto ad inizio anno di alcuni bambini è sensibilmente cresciuto, sia tra i più grandicelli, sia tra quelli più piccoli, come grandi passi hanno fatto i bambini che hanno iniziato proprio quest’anno. E ancora ne stanno arrivando altri, uno dei quali ha esordito proprio domenica, segno che il rugby in generale e il Sesto in particolare stanno avendo una bella espansione.

Ci sono alcune cose però su cui lavorare ancora, soprattutto a livello di disciplina in campo, non quella antisportiva sia chiaro, perché i nostri da questo punto di vista sono encomiabili, ma per quanto riguarda la posizione in campo, l’attenzione alla “caccia” del pallone, ai “furti” della palla tra compagni.

Potersi misurare con realtà rugbistiche diverse, e a volte anche più evolute, farà sicuramente bene anche per sistemare queste cose. L’anno scorso i vari tornei andarono bene (due secondi posti a Recco e Mira), ma ogni anno, si sa, ci si deve rimettere in gioco, soprattutto perché avversari e compagni sono diversi.

Ed infatti non vediamo l’ora di rimettere sabato sera la sveglia alle 4.30 (:-O) per poter seguire i nostri rinoceronti in quella che si spera sia una grande giornata.

 

FORZA SESTO!!!!

E.

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