Cari Amici,
il 22 ottobre per la terza domenica consecutiva i Rinoceronti U12 sono scesi in campo ad Arezzo per affrontare le squadre del Vasari Rugby e del Valdisieve alla quale si sono uniti alcuni bambini del Rugby Mugello.

Partiti in ordine sparso alla volta della Città della Giostra, i ragazzi trovano ad attenderli una sorpresa: alla già preannunciata assenza di Franco T. si aggiunge quella del coach Alessandro!

Ma che succede ? Le indiscrezioni si rincorrono: taluni sostengono la classica malattia di stagione (i primi freddi, la testa scoperta, l’età che avanza) o la strippata di cinghiale della sera prima, altri millantano faraonici ingaggi del coach da parte di squadre nazionali (e gli è alle Fiji !), ma i più informati riferiscono di fermo precetto della consorte recante l’intimazione a partecipare ad un evento “svuota cantine” !

Fatto sta che mentre tutti si interrogano sulla pesante assenza, si materializza in campo il Kaiser Bartoloni che con la sua inconfondibile maglia “del rugby di altri tempi” prende subito il comando delle operazioni

ed ordina alle truppe (purtroppo anch’esse ridotte, in quanto a causa di diverse assenze i sestesi non riescono a schierare due squadre) di scaldarsi, imponendo anche incontri di sumo (vista la nutrita presenza nipponica nel Sesto !)

che per poco non sfoltiscono ulteriormente la compagine rosso blu !

Scampato il pericolo, finalmente si inizia e visto che l’Arezzo R.F.C. è “non pervenuto”, il Kaiser e gli altri allenatori decidono per una giornata all’insegna del divertimento puro.

Così dopo una prima fase di partite “regolari”, durante la quale il Valdisieve/Mugello di volta in volta viene rinforzato anche da Rinoceronti in prestito (che non fanno sconti ai compagni, anzi !),

la seconda parte del concentramento diventa una sorta di mini rugbyinsieme per la gioia del Kaiser, padre della ormai nota manifestazione sestese,

in cui i ragazzi sapientemente mischiati danno vita a partite di tutto rispetto.

E figurati se qualcuno ci sta a perdere !

In questo clima di gioco ed allegria la ciliegina sulla torta: durante l’ultimo incontro un ragazzo del Vasari si infortuna (da sé, chiariamolo !) e resta a terra lungo la linea dell’out; un Rinoceronte se ne accorge ed abbandonata la partita lo raggiunge e gli fa compagnia durante l’intervento del medico, finché una volta rimesso in sesto lo aiuta a rialzarsi e lo accompagna verso il centro del campo.

Grazie piccolo Rinoceronte, oggi ci hai regalato una gioia più grande di qualunque meta o vittoria !

Dopo la tenzone una sana doccia e via di corsa per il terzo tempo nella bella struttura degli amici aretini qualche centinaio di metri più in là.

Nel frattempo i genitori sestesi avevano naturalmente vinto la loro consueta battaglia con la porchetta e le birrette !

Finito il magna magna e dopo il caffè di rito, il Kaiser ordina il “rompete le righe”, quindi tutti in autostrada che anche i compiti attendono !

Davvero una bella giornata di sport e di amicizia, quindi, sicuramente più rilassante rispetto a certi tornei e concentramenti dove a volte l’agonismo la fa troppo da padrone.

Dopo il tour de force di ottobre per i Rinoceronti arrivano due settimane di riposo: la prima domenica di novembre i sestesi saranno infatti di scena a Le Sieci per un nuovo concentramento.

Alla prossima quindi e per il Sesto hip hip urrà urrà urrà !

Simone N.

 

“Educa i bambini e non sarà necessario poi punire gli uomini”

(Pitagora)